Zona Ripamonti a Milano: da periferia anonima a zona cool

29/07/2021

Fino agli anni 2000 questa zona era costellata di capannoni e spazi di aperta campagna. Quando Miuccia Prada decise di progettare proprio qui la Fondazione Prada sembrò un gesto azzardato. Invece, niente fu più lungimirante.  

Milano, zona Ripamonti: la Fondazione Prada il suo volano

La vera rivoluzione è partita con la costruzione della nuova sede della Fondazione Prada, palazzo spettacolare e futurista dell’architetto olandese Rem Koolhaas. L’impatto visivo è stato immediato: la torre bianca di 60 metri completata nel 2018 che ospita le opere d’arte contemporanea della Collezione Prada, sovrasta la città e ne ridisegna l’orizzonte. 

Alla base della torre lo spazio un tempo occupato da una distilleria di gin adesso ospita padiglioni con mostre temporanee, un cinema, un bar e una libreria. 

Non è un caso dunque che il quartiere rinato prendesse il nome del nuovo edificio: SouPra è la sigla per South of Prada e si estende nell’area che da zona Ripamonti arriva fino a corso Lodi e le zone Corvetto e Vigentino. La Fondazione Prada lo ha rimodellato non solo esteticamente ma anche nella sostanza: a fianco della Fondazione sono nati in pochi anni altri centri culturali e gallerie, trasformando l’area in un vero polo per l’arte contemporanea e d’avanguardia.

Non solo Fondazione Prada: Zona Ripamonti a Milano è un polo dell’arte  

A pochi metri dalla Fondazione Prada in Via Orobia 26 sorge l’ICA, l’istituto d’arte contemporanea diretto da Alberto Salvadori, una fondazione privata non profit che ospita esposizioni temporanee. Poco più in là, nella via privata passo Pordoi sorgono una serie di atelier di artisti che periodicamente si aprono al pubblico come lo spazio NFQ (NERO + Fabio Quaranta) o il DAS (Davide Allieri Studio), laboratorio per lo più utilizzato per lavorare, aperto due volte all’anno come Project Space dove ospitare progetti legati all’arte contemporanea italiana e internazionale.

Insomma la Fondazione Prada ha dato l’avvio a un processo di riqualificazione sostanziale di questa periferia milanese un po’ decadente, in cui gli ampi spazi industriali faticavano a ritrovare una qualificazione. 

E non è finita! Molti giovani artisti hanno stabilito il loro studio in queste strade con ampie metrature come ex capannoni e loft, ancora a buon mercato e verso Brenta ha aperto un negozio apparentemente controcorrente in epoca digitale: è il Reading Room fondato da Francesca Spiller, luogo d’incontro per gli appassionati e i collezionisti di riviste cartacee dedicate a fotografia, arte, moda, design e musica. 

Zona Ripamonti a Milano è anche un nuovo modo di lavorare e stare insieme

Arte e creatività si respirano non solo nelle gallerie o negli atelier ma anche in strada e nei nuovi luoghi di aggregazione: uno di questi è senza dubbio il Madama Hostel, ostello e bistrot dove è possibile imbattersi in jam session o dj set più o meno improvvisati. Nei suoi tavoli di legno che hanno ormai occupato anche tutto il marciapiede di via Benaco, ci sono persone a tutte le ore, per un piatto veloce, per stare in compagnia o per lavorare e studiare sotto i suoi ombrelloni.

Infine è da nominare anche Talent Garden Calabiana, spazio per convention e co-working all’avanguardia con addirittura una piscina sul tetto.

Villaggio Olimpico e il futuro del mercato immobiliare: vale farci un pensierino…

E il prossimo futuro della zona Ripamonti a Milano è ancora più promettente: nello scalo di Porta romana infatti nascerà entro il 2026 il Villaggio olimpico che ospiterà gli atleti durante i giochi invernali e poi rimarrà alla città come spazio pubblico, uffici e immobili residenziali. Il masterplan vincente è realizzato da un gruppo di studi di architettura italiani e internazionali. Tra gli elementi più ambiziosi una passeggiata sopraelevata nel verde e ampi spazi dedicati al verde pubblico (il 50% della metratura).

Vi bastino questi elementi per considerare SouPra un quartiere molto interessante dal punto di vista immobiliare (molto simile a Nolo): se avete una proprietà acquistata anni fa in zona e non sapete cosa farvene è sicuramente il momento di farla fruttare o con un affitto o una vendita. I prezzi rispetto a pochi anni fa sono cresciuti in maniera interessante.

Se viceversa volete trasferirvi in zona Ripamonti, Corvetto o Vigentino è il caso di affrettarvi: i progetti promettenti in zona sono una garanzia di buon investimento ma anche di possibile aumento dei prezzi nel prossimo futuro.  Come sempre avere al vostro fianco un’Agenzia con esperienza fa la differenza!

Contattaci

Etichetta

BEST PRICE CASA IN 3 SEMPLICI MOSSE

Indica zona, mq, caratteristiche e scopri il prezzo subito.