Una casa in Città Studi non è solo per studenti. Signorile, vario… è il quartiere per tutti!
È famoso per le importanti sedi universitarie, dal Politecnico a Medicina. Ma Città Studi non è solo questo: è anche ampi viali e case signorili, parchi e bar storici. Insomma un bel mix anche per giovani e famiglie.
Università e studenti: segno di vivacità nel quartiere
Città studi è un quartiere storico di Milano. Qui sorge all’inizio del XX secolo il Politecnico di Milano e negli anni ‘50 la raggiungono anche le facoltà scientifiche dell’Università degli Studi di Milano: Medicina, Biologia, Veterinaria, Fisica e Agraria.
Grazie alla presenza di studenti, il quartiere è molto vivace: Piazza Leonardo dalla primavera all’autunno è sempre piena di ragazzi che si danno appuntamento sotto gli alberi per studiare, chiacchierare e divertirsi all’aria aperta.
Inoltre ogni estate inizia la caccia alle case in affitto o alle camere in condivisione, cosa che rende l’acquisto di una casa in Città Studi anche un investimento sicuro per il futuro.
Le case in Città Studi: dalle popolari alle signorili, ce n’è per tutti i gusti!
Le case in Città Studi sono davvero varie. Nel quartiere sorgono alcuni palazzi storici di grande pregio architettonico come la Casa Corbellini Wassermann con i suoi marmi, in Viale Lombardia, o il cosiddetto Cremlino, in via Colombo un’abitazione molto caratteristica che grazie alle sue guglie sembra un palazzo russo. Queste case non sono in vendita, ma viverci di fianco non è male, dato che regalano al quartiere un aspetto lussuoso ed elegante.
Intorno a piazza Novelli invece sorge un’area tutta di villette monofamiliari, colorate e graziose che contrastano con le alte case residenziali di viale Romagna, dagli ampi cortili interni. Le case popolari o di ringhiera, stile vecchia Milano sorgono infine verso zona Lambrate e Ortica. Insomma ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche.
Città Studi e i suoi bar, da sempre punto di incontro e sperimentazione
La zona è famosa anche per locali e pub che si riempiono di studenti a pranzo o all’aperitivo. Anche qui la varietà è la caratteristica del quartiere: da quelli hipster come il Joy a fianco alla biblioteca Valvassori Peroni a quelli più popolari e frequentati dagli universitari come il Matricola, a quelli storici come il Bar Basso o il Bar Doria, tra i primi cocktail bar della città che conservano ancora uno stile d’epoca: nel menù i cavalli di battaglia di un tempo come il Bomba Fragola del Doria o il celebre Negroni del Bar Basso (c’è addirittura qualcuno che dice che l’abbiano inventato loro!).
Città Studi inoltre è molto ben servita dai mezzi pubblici e vicina al centro. Può costituire il quartiere ideale a chi piace un la quiete di una zona residenziale unita alla vivacità di una zona universitaria. Non a caso Best House ha proprio mosso qui i suoi primi passi. Chi meglio di noi può consigliarvi?
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